Scade il 06 maggio 2023
La finalità dell’azione è quella di finanziare interventi volti a favorire idee innovative nella lavorazione e commercializzazione del pescato e degli scarti della pesca. Nello specifico saranno
finanziati interventi per la realizzazione di locali per la trasformazione, commercializzazione e vendita diretta del pescato ed eventualmente, se autorizzati, degli scarti della pesca.
“L’art. 42 prevede investimenti volti a migliorare il valore aggiunto e/o la qualità del pesce catturato, considerata la scarsità degli stock ittici la misura in oggetto sostiene investimenti a
bordo volti ad accrescere il valore commerciale delle catture, in linea con l’obiettivo tematico di migliorare la competitività delle PMI previsto tra gli obiettivi tematici del Quadro Strategico
Comune per la programmazione 2014/2020 (Obiettivo Tematico 3).
Conformemente al divieto di effettuare rigetti introdotto dalla PCP sostiene gli interventi a bordo delle navi al fine di realizzare il miglior uso possibile delle catture indesiderate e di
valorizzare al meglio la parte sotto sfruttata del pesce catturato.
In coerenza con gli obiettivi strategici del PO FEAMP, l’accorciamento della filiera ittica va perseguito mediante il valore aggiunto, la qualità dei prodotti e l'utilizzo di specie
indesiderate.
In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 42 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di promuovere e incentivare la competitività della filiera di settore.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi:
- investimenti che valorizzano i prodotti della pesca, in particolare consentendo ai pescatori di provvedere alla trasformazione, alla commercializzazione e alla vendita diretta delle proprie
catture;
- investimenti innovativi a bordo sugli attrezzi selettivi per ridurre al minimo le catture indesiderate in grado di migliorare la qualità dei prodotti della pesca.
SCADENZA ALLE ORE 12:00 DEL 20 MAGGIO 2022
La finalità dell’Azione è quella del "Miglioramento delle attività di trasformazione".
L’art. 69 Reg. UE 508/2014, in linea con l’obiettivo tematico “migliorare la competitività delle PMI” del Quadro Strategico Comune per la programmazione 2014/2020, promuove la competitività delle
aziende che operano nel settore della trasformazione attraverso la realizzazione di investimenti finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione dell'impatto sull’ambiente, al miglioramento
della sicurezza, dell’igiene e delle condizioni di lavoro. Si prevede di innovare sia le strutture che i processi produttivi e, al contempo, si prevede la possibilità di realizzare impianti per
lavorare sottoprodotti derivanti da attività di trasformazione principale, prodotti dell'acquacoltura biologica, conformemente agli articoli 6 e 7 del Reg (CE) n. 834/2007 e prodotti provenienti
da catture commerciali che non possono essere destinate al consumo umano. Inoltre, sono previsti investimenti, che portano a prodotti, processi e sistemi di gestione e di organizzazione nuovi o
migliorati.
Interventi ammissibili
Sono ritenuti ammissibili a contributo interventi che:
- contribuiscono a risparmiare energia o a ridurre l’impatto sull’ambiente, incluso il trattamento dei rifiuti;
- migliorano la sicurezza, l’igiene, la salute e le condizioni di lavoro;
- sostengono la trasformazione delle catture di pesce commerciale che non possono essere destinate al consumo umano;
- si riferiscono alla trasformazione dei sottoprodotti risultanti dalle attività di trasformazione principali;
- si riferiscono alla trasformazione di prodotti dell’acquacoltura biologica conformemente agli articoli 6 e 7 del regolamento (CE) n. 834/2007;
- portano a prodotti, processi e sistemi di gestione e di organizzazione nuovi o migliorati.
SCADE IL 25 FEBBRAIO 2022.
SI COMUNICA CHE IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE È PROROGATO AL 14 MARZO 2022.